Chi siamo
La nostra
Dichiarazione di Fede
Chi siamo
La nostra
Dichiarazione
di Fede
La nostra missione è proclamare la presenza trasformante di Gesù Cristo attraverso l’insegnamento biblico e la formazione pratica, per equipaggiare uomini e donne a servire nella Sua Chiesa in tutto il mondo.
- Dio è uno e trino: Padre, Figlio e Spirito Santo.
- Il Signore Gesù Cristo è il Figlio Unigenito di Dio e una cosa sola con il Padre. Tutte le cose sono state create per mezzo di Lui e in vista di Lui.
- Per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
- Egli era senza peccato e, di sua spontanea volontà, si è sacrificato immolandosi sulla Croce e salvando l’Umanità di questo mondo decaduto.
- Egli è l’unico mediatore tra Dio e l’uomo; accettando la Sua salvezza attraverso la fede, l’uomo è assolto dai suoi peccati e riceve il perdono e la vita eterna.
- Gesù Cristo è risuscitato dai morti.
- Gesù Cristo ritornerà su questa terra per giudicare i vivi e i morti, e portare a compimento la sua opera.
- Lo Spirito Santo è tutto ciò che è il Padre e il Figlio, cioè un unico Dio.
- Attraverso l’effusione dello Spirito Santo, Gesù Cristo dimora in coloro che accettano la Sua fede.
- Plasmata nello Spirito Santo, una persona diventa una nuova creatura a immagine e somiglianza di Gesù Cristo.
- Gesù Cristo è il capo e tutti coloro che credono in Lui sono le membra. Questa è la Sua Chiesa sulla terra, di cui Cristo è il Capo.
- Nel suo complesso, la Sacra Bibbia è la rivelazione di Dio all’umanità, in quanto scritta per ispirazione dello Spirito Santo.
La verità è senza tempo, proprio come Dio: non cambia mai. Può essere dimenticata, trascurata, alterata o rifiutata, ma non cambia mai. Ed è imperativa.
Dio ha creato l’uomo perché la presenza di Dio come Creatore nell’uomo in quanto creatura fosse imperativa per la sua umanità. L’uomo, di solito, si distingue dagli animali per un tipo di vita e un comportamento che non possono avere altra spiegazione se non che Dio stesso dimori nell’uomo.
Questo fatto corrisponde a verità! Non è oggetto di discussione né di conversazione; non è un’opzione, è un fatto conclamato! La verità non si evolve nel corso degli anni, proprio come Dio o Cristo non si evolve.
Prendendo sembianze umane, il Signore Gesù Cristo ha scelto di svolgere il ruolo di creatura. In quanto Creatore dell’uomo, ha scelto di essere il tipo di uomo che Lui, in quanto Dio, aveva creato. Dichiarando che Lui in quanto Uomo non poteva fare nulla senza il Padre, Cristo ha dimostrato che la verità è sempre vera; che noi in quanto uomini non possiamo fare nulla senza di Lui; che il Padre in quanto Dio, a quei tempi, era indispensabile a Cristo come Uomo, come Cristo in quanto Dio, oggi, è indispensabile a noi in quanto uomini!
Riconoscere questo principio e metterlo in pratica è la natura del vero pentimento. Infatti, se prima non proviamo pentimento non possiamo avere fede, perché il pentimento ci costringe a dipendere totalmente da Cristo come Lui dipendeva totalmente dal Padre. Cristo può allora compiere in noi l’opera che il Padre ha compiuto in Lui. Lasciamo che Dio si riversi nel mondo nella sua interezza. Non è il cielo il limite, ma Dio stesso!
Questo conferisce una dimensione completamente nuova alla nostra comprensione del Vangelo e delle misure correttive che esso proclama. Non solo Cristo è morto per noi con il suo atto redentivo, ma nel disegno rigenerativo di Dio, Cristo è risorto dai morti per vivere la sua vita in noi. “Ma se Cristo non è risuscitato, è dunque vana la nostra predicazione ed è vana anche la vostra fede. Voi siete ancora nei vostri peccati!” 1 Corinzi 15:14-17. La resurrezione è il cuore pulsante del Vangelo, grazie al quale siamo nati di nuovo!
Qualsiasi deviazione da questa verità è una corruzione dello spirito e ha origine nella perversione di Satana. 2 Corinzi 11:2-3. Si tratta di un allontanamento dalla “semplicità che è in Cristo” e costituisce un “umanesimo neo-evangelico”. Se dovesse arrivare il momento in cui, di comune accordo, i membri della Comunità si allontanassero da quella che è la vera sostanza della nostra fede, allora Dio scriverebbe sulla Comunità, come su tanti altri che dichiarano di far parte della cristianità, la parola“ichabod” –“la gloria se n’è andata”! 1 Samuele 4:21, Apocalisse 2:4-5
La nuova nascita è un concepimento divino! Un uomo prende in moglie una donna perché la sua vita, che le è stata trasmessa, si riproduca in lei e attraverso di lei. Anche noi siamo stati promessi a “Un solo Sposo”, Cristo. “Sposati ad un altro, a Colui che è risorto dai morti” (Romani 7:4), affinché la Sua vita, che ci è stata impartita dallo Spirito Santo al momento della nuova nascita, si riproduca in noi e attraverso di noi “per elevare le fondamenta di molte generazioni”. Isaia 58:12. Un frutto che rimane a Sua eterna lode. Un frutto che non solo dura, ma si riproduce!
Il Signore Gesù Cristo ha stabilito che, così come Lui era in unione spirituale con il Padre, la nostra unione spirituale con Lui è la vera e ultima base di ogni evangelizzazione, missione e fondazione della Chiesa. “Ora tutti sanno”, ha detto il Signore Gesù, “che il Padre mi ha mandato affinché anch’essi siano in Noi come io sono in Te, Padre, e io sono in loro come Tu sei in Me!” Giovanni 17:21-23
La verità vi renderà liberi!
– Major W. Ian Thomas
Dio ha creato l’uomo perché la presenza di Dio come Creatore nell’uomo in quanto creatura fosse imperativa per la sua umanità. L’uomo, di solito, si distingue dagli animali per un tipo di vita e un comportamento che non possono avere altra spiegazione se non che Dio stesso dimori nell’uomo…
Questo fatto corrisponde a verità! Non è oggetto di discussione né di conversazione; non è un’opzione, è un fatto conclamato! La verità non si evolve nel corso degli anni, proprio come Dio o Cristo non si evolve.
Prendendo sembianze umane, il Signore Gesù Cristo ha scelto di svolgere il ruolo di creatura. In quanto Creatore dell’uomo, ha scelto di essere il tipo di uomo che Lui, in quanto Dio, aveva creato. Dichiarando che Lui in quanto Uomo non poteva fare nulla senza il Padre, Cristo ha dimostrato che la verità è sempre vera; che noi in quanto uomini non possiamo fare nulla senza di Lui; che il Padre in quanto Dio, a quei tempi, era indispensabile a Cristo come Uomo, come Cristo in quanto Dio, oggi, è indispensabile a noi in quanto uomini!
Riconoscere questo principio e metterlo in pratica è la natura del vero pentimento. Infatti, se prima non proviamo pentimento non possiamo avere fede, perché il pentimento ci costringe a dipendere totalmente da Cristo come Lui dipendeva totalmente dal Padre. Cristo può allora compiere in noi l’opera che il Padre ha compiuto in Lui. Lasciamo che Dio si riversi nel mondo nella sua interezza. Non è il cielo il limite, ma Dio stesso!
Questo conferisce una dimensione completamente nuova alla nostra comprensione del Vangelo e delle misure correttive che esso proclama. Non solo Cristo è morto per noi con il suo atto redentivo, ma nel disegno rigenerativo di Dio, Cristo è risorto dai morti per vivere la sua vita in noi. “Ma se Cristo non è risuscitato, è dunque vana la nostra predicazione ed è vana anche la vostra fede. Voi siete ancora nei vostri peccati!” 1 Corinzi 15:14-17. La resurrezione è il cuore pulsante del Vangelo, grazie al quale siamo nati di nuovo!
Qualsiasi deviazione da questa verità è una corruzione dello spirito e ha origine nella perversione di Satana. 2 Corinzi 11:2-3. Si tratta di un allontanamento dalla “semplicità che è in Cristo” e costituisce un “umanesimo neo-evangelico”. Se dovesse arrivare il momento in cui, di comune accordo, i membri della Comunità si allontanassero da quella che è la vera sostanza della nostra fede, allora Dio scriverebbe sulla Comunità, come su tanti altri che dichiarano di far parte della cristianità, la parola“ichabod” –“la gloria se n’è andata”! 1 Samuele 4:21, Apocalisse 2:4-5
La nuova nascita è un concepimento divino! Un uomo prende in moglie una donna perché la sua vita, che le è stata trasmessa, si riproduca in lei e attraverso di lei. Anche noi siamo stati promessi a “Un solo Sposo”, Cristo. “Sposati ad un altro, a Colui che è risorto dai morti” (Romani 7:4), affinché la Sua vita, che ci è stata impartita dallo Spirito Santo al momento della nuova nascita, si riproduca in noi e attraverso di noi “per elevare le fondamenta di molte generazioni”. Isaia 58:12. Un frutto che rimane a Sua eterna lode. Un frutto che non solo dura, ma si riproduce!
Il Signore Gesù Cristo ha stabilito che, così come Lui era in unione spirituale con il Padre, la nostra unione spirituale con Lui è la vera e ultima base di ogni evangelizzazione, missione e fondazione della Chiesa. “Ora tutti sanno”, ha detto il Signore Gesù, “che il Padre mi ha mandato affinché anch’essi siano in Noi come io sono in Te, Padre, e io sono in loro come Tu sei in Me!” Giovanni 17:21-23
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Chi siamo
Torchbearers International (noto anche come Capernwray) è un ministero cristiano interdenominazionale che gestisce centri in 20 Paesi che offrono programmi di formazione biblica a breve termine, conferenze, campi e ritiri.
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Torchbearers International è un ministero cristiano che gestisce centri in 20 Paesi che offrono programmi di formazione biblica a breve termine, conferenze, campi e ritiri.
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